KUNDALINI YOGA

tantra

Kundalini Yoga

 

La danza di Kundalini nel corpo,

il suo tempio divino – simbolo della rivelazione


 

La Shiva Samhita (letteralmente la collezione di Shiva -il testo più accurato di Hatha Yoga  sul piano filosofico-) definisce Kundalini con tali parole: “Essa ha la forma della forza creatrice del mondo, è sempre impegnata nell’attività della creazione, è la Dea della parola che non può essere descritta a parole, è sempre venerata dagli dei…”.

Kundalini è dunque la forza creativa dell’universo, il fondamento di tutta la materia, organica e inorganica.

Nel corpo fisico è associata all’energia vitale-sessuale a carattere nervoso: la spinta primordiale ad esistere. Nel mito è Shakti, la Madre dei mondi e sposa di Shiva, energia potenziale.

“La Shakti, forza femminile, incita all’azione Shiva, la forza maschile, così che possano danzare insieme e con la loro danza creare il gioco dell’esistenza. Ella fornisce energia per la sublime danza cosmica. Egli provvede al controllo e al ritmo”. (Svoboda)

Kundalini, mossa da un amore infinito per ogni singola creatura, scende nella materia dalle più alte dimensioni dello Spirito e diviene, per chi si apre a riceverla, potere di trasformare il corpo e, di riflesso, la realtà materiale.

La qualità di questa forza è femminile, lunare: si muove nell’oscurità dell’ignoranza per far emergere la luce della vera conoscenza oltre i meccanismi del sistema nervoso.

Shiva è l’aspetto statico della coscienza e Shakti ne è la controparte dinamica: è operativa e concreta. Lei è il corpo, lui la mente. Lei la materia, lui lo spirito. Lei è la potenza, lui il potere. Lei il divenire, lui l’essere.

Tra i due sposi avviene uno scambio incessante e amoroso. Kundalini-Shakti può essere paragonata alla “mente” cellulare del corpo: dotata di potere rigenerativo, dal momento in cui si “muove” all’interno dell’organismo, la vita muta radicalmente, sotto ogni punto di vista.

Con la pratica dello yoga, soprattutto con l’utilizzo del pranayama, porta nuovi afflussi di prana nella circolazione energetica, innescando un processo benefico di rigenerazione psicofisica.

La forza di Kundalini è “balsamica” per la coscienza poiché disvela, a tutto tondo, la sacralità del corpo, misticamente e fisicamente congiunto alla mente.

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